Come fare dei video di qualità con il proprio drone

Come fare dei video di qualità con il proprio drone

I droni consistono in dei dispositivi adeguati per sorvolare delle zone specifiche a seconda della loro categorizzazione. Determinate tipologie sono adeguate per un utilizzo professionale, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e alla presenza di sensori adeguati per riprendere video, scattare foto e registrare i suoni.
Molte persone nella loro carriera hanno deciso di utilizzare i droni appositamente per avere delle riprese spettacolari e da una distanza elevata, con una ottima resa dei video grazie alla qualità del dispositivo utilizzato. Quest’ultimo viene impiegato non solo a livello professionale ma anche per hobby da chi ama queste riprese, a patto che si abbia il patentino per poter sorvolare in una zona specifica e guidare un modello sofisticato. Di seguito è possibile prendere in considerazione svariati consigli per utilizzare il proprio drone al fine di registrare degli eventi particolari.

Impostazione della videocamera

La videocamera presente sul drone, al fine di riprendere correttamente un determinato evento, deve essere impostata correttamente tramite le apposite impostazioni per la videocamera. Queste si trovano nel proprio dispositivo mobile oppure nel telecomando, dove si ha l’interfaccia utente. Nelle impostazioni è possibile selezionare la risoluzione che si desidera ottenere, il formato file, le proporzioni e ulteriori impostazioni specifiche.
Si consiglia in primo luogo di regolare la frequenza dei fotogrammi e la risoluzione, la quale solitamente va dai 1080p ad altre ben superiori.
E’ importante prendere in considerazione dove si intende pubblicare il video: infatti, utilizzare una qualità elevata e professionale come il 4K potrebbe essere eccessivo per un semplice video di Instagram. Al contrario, se si sta registrando un evento naturalistico e da pubblicare sul proprio blog è opportuno utilizzare una risoluzione elevata.
Quanto più elevata sarà la risoluzione e quanto più saranno ampie le dimensioni del video. Oltretutto, è necessario scegliere accuratamente il frame rate, il quale dipende prevalentemente dai propri gusti personali. Vi sono infatti gli amanti dei 24 fotogrammi al secondo e del movimento che donano e altri che invece prediligono effetti maggiormente realistici, preferendo quindi 30 o ulteriori fotogrammi al secondo. Il tutto dipende dall’evento che si vuole registrare e dalla motivazione. Dei fotogrammi superiori ai 60 o 120 donano una qualità video migliore ed estremamente fluido. Se si desidera guidare un drone così sofisticato è necessario accedere a una guida con esercizi per il patentino per droni.

Gestione del volo e utilizzo dei movimenti cinematografici

Un ulteriore step da effettuare al fine di registrare un evento con un drone in maniera ottimale è la pianificazione del volo. E’ infatti necessario rispettare determinati orari e zone da sorvolare a seconda del proprio drone, così da farlo in maniera sicura e legale. E’ consigliato prendere in considerazione l’illuminazione naturale per avere un video ancor più suggestivo.
Quando lo schema di volo è pianificato è sufficiente capire quali saranno i movimenti giusti da effettuare per registrare tutto il video. Si consiglia delicatezza in qualsiasi movimento per ottenere un video più fluido.
Infine, per ottenere degli effetti ancor più meravigliosi e che aumentino la qualità del video è possibile utilizzare i movimenti cinematografici. Tra i vari è possibile usare la funzionalità orbita, altamente quotata in quanto accattivante. E’ possibile infatti ruotare attorno all’evento e cambiare gradualmente l’altezza a cui si trova il drone: i movimenti effettuati risulteranno nel video in maniera fluida, donando una maggiore dinamicità.
Si consiglia infine di utilizzare i pattern fly away e fly over, grazie ai quali è possibile andare da una scena all’altra e modificare il mood e la dinamicità del video.